“(La salute)… è un concetto positivo che insiste sulle risorse sociali e personali oltre che sulle capacità fisiche” –
OMS, Carta di Ottawa per la Promozione della Salute
E’ ormai riconosciuto a livello globale (proprio come si intende dalla dichiarazione dell’OMS – Organizzazione Mondiale della Salute) che la capacità delle persone di scegliere stili di vita benefici per la salute e tollerare le tensioni della propria vita dipende in larga misura dalla loro integrità psicologica e interpersonale. Detto in poche parole, la possibilità di stare bene dipende da alcuni fattori psicologici individuali.
I fattori che più influenzano la salute sono: le competenze di coping, l’autoefficacia, l’hardiness, l’autostima, le capacità comunicative e di risoluzione dei problemi.
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Il coping è la risposta (comportamentale, emotiva e cognitiva) che si adotta per far fronte ad eventi percepiti come un problema. Uno stile di coping efficace prevede flessibilità, lungimiranza e razionalità.
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L’autoefficacia è la convinzione di essere in grado di organizzare e realizzare cioè che è necessario per gestire le situazioni, così da raggiungere gli obiettivi prefissati. L’autoefficacia di un individuo può avere influenza positiva su fattori di salute quali l’alimentazione, il fumo, l’esercizio fisico, la dipendenza da alcol o sostanze, ecc.
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L’hardiness è quell’insieme di atteggiamenti e abilità che migliorano le prestazioni, il morale, la resistenza e la salute, anche in condizioni non del tutto adeguate. Avere un senso di hardiness sviluppato rende l’individuo in grado di superare i cambiamenti senza esserne sopraffatto.
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L’autostima concerne il modo in cui ci si valuta, quindi quanto ci si sente capaci e validi. È chiaro come essa influisca sugli atteggiamenti, sulle aspettative, sulle decisioni e sulle prestazioni delle persone.
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La capacità di comunicazione e di risoluzione dei problemi ha un ruolo determinante nella qualità delle relazioni con gli altri e per i livelli di stress e produttività.
Perchè è importante conoscere questi aspetti? Soprattutto perché chi si sente carente, chi sente di non possedere un modo efficace di gestire queste modalità nella propria vita può imparare a farlo!
[Bibliografia: Scilligo – Storia e integrazione dei modelli di salute – Roma, Ifrep]